E' stata l'oasi che ha svolto la funzione di punto d'incontro tra i nomadi. Diventa città sotto il dominio francese. Oggi è meta di turisti che vogliono ammirare il panorama sulle dune. E' considerata la porta del deserto.
Il mercato del martedì, ancora frequentato dai nomadi, si trova un pò di tutto: per la casa, animali (pecore, cavalli, cammelli...).
Il Festival du
Sahara che si svolge a fine dicembre attrae molti turisti.
Due i campeggi in cui è possibile sostare: Il camping governativo, abbastanza
grande, confortevole e prezzi contenuti sulla strada che uscendo da Douz va
verso Matmata (n°5032 oasi.mde); l'altro il Camping
Desert Club più piccolino sta nel palmeto ed è più difficile da trovare, ma è
più vicino al centro (n°5031 oasi.mde
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470 575)