Fa parte del Club dei comuni più belli d'Italia.
Le testimonianze più antiche di questo luogo risalgono all'XI
sec. a.C., con una necropoli scoperta nella piana a
sud del borgo.
I romani
nel
IV sec. a. C.
costruirono, nella piana posta a nord dell’odierno abitato,
la Città delle Tre Corone, così detta forse per via di una triplice
fortificazione.
Dopo la caduta di Roma, l’antico villaggio, abbandonato per
sfuggire alle scorrerie dei barbari, viene sostituito con
l’attuale Ricetto, la parte più antica di Castel del Monte
che si sviluppa intorno al castello.
Nel 1223, una
bolla pontificia riporta per la prima volta il nome di
Castellum de Monte.
I conti di Acquaviva nel
1298 prendono possesso del borgo che nel
1474 entrerà a far
parte dei domini di Alessandro Sforza per poi passare ai
Piccolomini.
Nel 1501, le
truppe aquilane legate alla Spagna penetrano nel borgo e lo
saccheggiano perché rimasto fedele alla Francia.
I
Piccolomini nel 1579 cedono Castel del
Monte e le terre circostanti ai Medici, i signori di
Firenze, che lo governeranno in modo accorto e illuminato
fino al 1743.
Segue un periodo in cui
il territorio passa ai Borboni, quindi
incluso nel Regno delle Due Sicilie.
Con il risorgimento entra a far parte dell’Unità d’Italia.