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E' un bus turistico a due piani, dal piano superiore scoperto
si può ammirare, come fossimo su una terrazza mobile, le parti più
interessanti di Roma. In estate munirsi di cappello e creme solari. Con il
tempo buono è un'esperienza imperdibile. Si può scendere e risalire a
qualsiasi fermata. Frequenza bus ogni 15 min. Tempo
giro completo 2 ore
circa. Le tappe
del bus turistico 110:
1. Termini: La prima stazione fu edificata a
partire dal 1862 ed aperta al pubblico il 25 febbraio 1863 con il nome di
"Stazione Centrale delle Ferrovie Romane", in concomitanza con
l'inaugurazione del collegamento ferroviario di Roma con Ceprano e quindi
Napoli.
Negli anni Trenta del secolo scorso si decise infine di
ammodernare il nodo ferroviario di Roma. Nel 1939 venne
approvato il progetto di Angiolo Mazzoni per la
realizzazione del nuovo impianto ferroviario e la vecchia
stazione fu subito demolita. Nel 1943 si interruppero i
lavori per il crollo del Fascismo.
Dopo la guerra la stazione fu completata
dagli architetti Montuori e Vitellozzi e
inaugurata nel 1950. Fu ristrutturata in
occasione del Giubileo del 2000, creando un
grande centro commerciale situato nella
stazione. 2.
Quirinale:
E' la sede del Presidente
della Repubblica. Nel 1583 papa
Gregorio XIII iniziò la costruzione di una
residenza estiva, in un'area considerata più
salubre del colle Vaticano o del Laterano,
che venne affidata all'architetto Ottaviano
Mascarino. I lavori si conclusero nel 1585.
Nel Palazzo del Quirinale si trovano
diverse collezioni artistiche di grandissimo
valore: arazzi, dipinti, statue,
carrozze, orologi, mobili, porcellane, molti
dei quali arrivati fin qui da altre
residenze italiane, come ad esempio il
mobilio appartenente al Palazzo Ducale di
Colorno (Reggia di Colorno).
3. Colosseo: Edificato in un'area in cui
esisteva un piccolo lago al limite orientale del Foro Romano, la sua
costruzione fu iniziata fra il 70 e il 72 d. C. sotto l'imperatore Vespasiano, e
conclusa nell'80 sotto Tito, con ulteriori
modifiche apportate durante il
regno di Domiziano. Originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio
o semplicemente come Amphitheatrum, era in grado di contenere
fino a 50.000 spettatori, fu il più grande e importante anfiteatro
dell'epoca imperiale.
4. Bocca della Verità: è un antico marmo
raffigurante un volto con una bocca formante una fessura. Si trova murato
nella parete del pronao della chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Roma dal
1632. Nel Medioevo l'indagato veniva condotto dinanzi al mascherone e la
mano introdotta nella "bocca della verità": se innocente, ritirava la mano
indenne, ma, se colpevole, il mascherone avrebbe chiuso la bocca, troncando
di netto la mano.
5. Piazza Venezia:Si possono
ammirare il Vittoriano, costruito, a cavallo dei due secoli,
Ottocento e Novecento,
colossale monumento a Vittorio Emanuele II che ospita l'Altare della Patria.
Conserva i resti del Milite Ignoto, a ricordo dei soldati dispersi in
guerra. Due militari vegliano giorno e notte rischiarati da una fiamma sempre
accesa. Il complesso del Vittoriano
ospita periodicamente importanti mostre. Sul lato ovest della piazza è
visibile la facciata del Palazzo Venezia.
6. Piazza Navona: Si trova dove ai tempi
dell'antica Roma era lo stadio che fu costruito dall'imperatore Domiziano
nell'85 d. C. e nel III secolo d. C. fu restaurato da Alessandro Severo. Era lungo
275 metri, largo 106 e poteva ospitare 30.000 spettatori. Nel Periodo
Barocco maestri come Gian Lorenzo Bernini realizzarono la Fontana dei
Quattro Fiumi al centro della piazza, che rappresenta il Danubio, il Gange,
il Nilo ed il Rio della Plata, i quattro angoli della Terra. Francesco
Borromini e Girolamo Rainaldi realizzarono la chiesa di Sant'Agnese in Agone
(davanti alla fontana del Bernini) mentre Pietro da Cortona è l'autore degli
affreschi della galleria di Palazzo Pamphili.
7. San Pietro:La Basilica di San Pietro,
dedicata all'apostolo e martire Pietro. Luogo di pellegrinaggio quotidiano
per migliaia di fedeli provenienti da tutto il mondo, la piazza si trova
nella Città del Vaticano (la città-stato che dal 1929 costituisce la piccola
sovranità territoriale del papa, in sostituzione del soppresso Stato
Pontificio). Costruita con il contributo dei migliori architetti del
Rinascimento: Bramante, Raffaello con Giuliano da Sangallo e Fra' Giocondo,
Antonio da Sangallo il Giovane, Michelangelo, Maderno.
8. Piazza Cavour:L'Edificio
costruito tra il 1889 ed il 1910, per
essere destinato a sede del Tribunale di Roma, è conosciuto a Roma come
"Palazzaccio". L’edificio, tra i più importanti del primo periodo del Regno,
è a pianta rettangolare, totalmente in travertino ed eseguito su progetto di
Guglielmo Calderini. Nel dopoguerra, il Tribunale si trasferì nella nuova
sede di Piazzale Clodio, rimanendo nel Palazzo solo la sede della Corte di
Cassazione.
9. Ara Pacis: è un altare dedicato da
Augusto nel 9 a. C. alla dea romana della Pace , fu costruito in una zona del
Campo Marzio consacrata alla celebrazione delle vittorie. L'Ara Pacis è
stata protetta da un edificio progettato dall'architetto Richard Meier in
acciaio, travertino, vetro e stucco che è stato inaugurato e aperto
ufficialmente al pubblico il 21 aprile 2006 in occasione del Natale di Roma.
L'aspetto dell'edificio ha però un impatto notevole. Forse sarebbe stato
meglio alleggerire le strutture con più vetro e meno cemento.
10. Fontana di Trevi: è la più grande tra le
fontane di Roma; è considerata all'unanimità una delle
più celebri fontane del mondo. Progettata da
Nicolò Salvi nel Settecento, è un connubio di
classicismo e
barocco che occupa un intero lato di
Palazzo Poli.
Salvi inizia la costruzione della fontana nel 1732, l'opera ha influenze
barocche e berniniane. Egli riprende l'idea di fondo di Urbano VIII e
di Bernini, l'idea di narrare, tramite architettura e scultura insieme, la
storia dell'antico acquedotto romano dell'Acqua Vergine. Una celebre
tradizione vuole che porti fortuna lanciare una moneta nella fontana
volgendole le spalle. Le monete, raccolte quotidianamente, vengono destinate
dal comune di Roma ad opere caritatevoli.
11. Via Veneto: creata alla fine dell'Ottocento
deve la sua fama soprattutto per essere stata al centro
della vita mondana degli
anni Cinquanta e
Sessanta, grazie alla presenza di numerosi caffè e
hotel frequentati da celebrità o aspiranti tali. La sua fama
venne sancita definitivamente attraverso il film di
Federico Fellini "La dolce vita".
Biglietti: Ordinario 16 € (valido 1
giorno)
da 6 a 12 anni 7 € (valido 1 giorno)
scolaresche 7 € (valido 1 corsa)
abbonati metrebus e possessori Roma pass 13 €
110 + archeobus 24 € (valido 2 giorni)
polo museale romano + 110 = 23 € (valido 1 giorno bus,
musei 5 giorni)
polo museale romano + 110 + archeobus = 30 € (valido 2
giorno bus, musei 5 giorni)
da 0 a 5 anni e portatori di handicap 100% gratuito
Servizi a bordo: Sistema audioguida in 8 lingue, mappa ufficiale della
città distribuita gratuitamente, hostess plurilingue.
Il bus è attivo tutti i giorni inclusi i festivi. |
Slowbike sito amatoriale,
dell'intermodalità a Roma, percorsi e piste ciclabili, (treno, metro,bus,
barca e bici),
http://www.slowbike.info
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