Di buon mattino ci
prepariamo per l’escursione, vogliamo raggiungere il lago di Loye 2354
mt. si tratta di salire sulla montagna visibile alle spalle dell’area
per camper dislivello da superare 700 mt.
Ci incamminiamo lungo il ponte per poi entrare
nell’abitato di Lillaz, si seguono le indicazioni per la
cascata, si prosegue seguendo l'indicazione per il lago Loye. Il
sentiero sale ripido nel sottobosco e il panorama mano mano che si
sale, diventa sempre più stupendo.
L'abitato
ci appare sempre più piccolo e lontano. Qui non c'è l'affollamento di
escursionisti incontrato il giorno precedente nell'escursione facile
di Valnontey, la salita seleziona gli escursionisti.
Finito il tratto di sottobosco si arriva in vista
della cresta. Il sentiero diventa meno ripido, ma il laghetto non si
vede ancora: occorre scavalcare l'ultima cresta.
Arrivati finalmente al laghetto, alcuni tratti di
neve si vedono ai bordi del lago.
Il tempo sta cambiando e alcune nuvole minacciano
pioggia.
Non
facciamo in tempo a consumare il nostro pasto che le prime gocce si
fanno sentire, preferiamo interrompere la sosta e proseguire il
sentiero scendendo dall'altro versante.
Il sentiero per il primo tratto sale ancora, fino ad
arrivare al punto più alto 2300 metri, il panorama che si gode è
stupendo.
Il ritorno è decisamente più lungo dell'andata, in
compenso il sentiero è molto più panoramico e meno in pendenza. Vale
sicuramente la pena di percorrerlo.
E' possibile nel ritorno fermarsi al bivacco
Bardoney,
ambiente di prateria con ciotoli e massi, habitat tipico delle
marmotte.
L'escursione in totale è durata circa 6 ore e 30.