Nato nel 1991, si estende per 148.935 ettari sul territorio di 44 Comuni divisi tra le province di L'Aquila, Teramo, Pescara, Ascoli Piceno e Rieti.
E' composto da due importanti catene montuose: Gran Sasso, più a sud con le vette del Corno Grande 2912 m, sotto la cui parete si trova il Calderone, l'unico ghiacciaio degli Appennini; e le vette dei monti Prena 2561 m, Camicia 2570 m, Pizzo Intermesoli 2646 m e il Corno Piccolo 2655 m.
Dopo il ghiacciaio del Calderone c'è l'altopiano carsico di Campo Imperatore. Monti della Laga, con due versanti, diversi tra loro per conformazione e clima. Quello orientale, più umido e freddo, verso le pianure fluviali del Vomano, del Tordino, del Salinello, del Vibrata. L'altro, in territorio aquilano, reatino e ascolano, sul lago di Campotosto, sulla vallata del Tronto nei pressi di Amatrice, e sulle gole scavate dal fiume Vettore. Il crinale principale, sempre sopra i duemila metri, é costituito dalle vette del Monte della Laghetta 2369 m, del Monte Gorzano 2458 m e del Pizzo di Sevo 2421 m.
Fauna presente nel parco: orso bruno marsicano, lupo appenninico e gatto selvatico. Nei boschi di castagno vivono scoiattoli e ricci; molto diffusi sono i daini e i cinghiali, un po' meno i camosci, reintrodotti da poco nell'area. Tra gli uccelli rapaci si segnalano la poiana, il falco pellegrino, lo sparviero e l'aquila reale; tra gli uccelli: il picchio rosso maggiore, il colombaccio, il rampichino; tra le specie altitudinali: il gracchio alpino, il gracchio corallino, il picchio muraiolo, il sordone e lo spioncello. Diffusi, infine, sono i rettili con in testa la vipera di orsini e, tra gli anfibi, il tritone punteggiato, la salamandra pezzata e il geotritone italiano.
Flora: boschi di faggio, ciliegio selvatico, l'agrifoglio, l'acero di monte e il tasso. Sono presenti alcune foreste di abeti bianchi e boschi di castagno con un ricco sottobosco di mirtillo nero, orchidee selvatiche, belladonna, lamponi, e varie specie di funghi.