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Orbetello giro della laguna in bicicletta
Facile 18 km: tutto in pianura, consigliatissimo per tutti. Durata 80 min. Foto colonna sinistra
Si parte da Orbetello in direzione del monte Argentario. Usciti dall'abitato si attraversa la pista ciclabile sul ponte che unisce Orbetello con il monte Argentario. Qui occorre attraversare la strada, fare molta attenzione, è l'unico punto pericoloso di tutto l'itinerario. Attraversata la strada sulle strisce,
ricomincia il tratto che ci porta alla ciclabile che costeggia la strada aperta al traffico automobilistico che va verso Porto Ercole.
Finisce la pista ciclabile ed inizia la strada sulla sinistra che porta alla spiaggia della Feniglia. La strada è mediamente trafficata solo d'estate, e comuque lo scorrimento è lento. Non bisogna arrivare fino in fondo a questa strada. Dopo 500 metri, infatti, sulla sinistra si trova una strada sterrata che porta all'ingresso della riserva forestale.
Nella riserva forestale si può seguire la strada che prosegue ai margini della laguna oppure scegliere lo stradone sterrato centrale tutto all'ombra della pineta. Si attraversano numerosi incroci, a destra, si va verso la spiaggia della Feniglia e quindi al mare (noi abbiamo ceduto alla tentazione e ne abbiamo percorso una fino al mare). A sinistra si va verso la laguna.
Nella riserva si possono incontrare daini che pascolano liberi, soprattutto verso la fine della riserva è uno spettacolo stupendo.
Arrivati alla fine della riserva, si esce tramite un sentiero pedonale e ciclabile. Qui ci aspetta un breve tratto di strada asfaltata aperta allo scarso traffico automobilistico. Prima di arrivare al sottopasso della ferrovia, sulla sinistra c'è un cancello e sulla destra il passaggio per le biciclette. Siamo di nuovo sulla pista ciclabile asfaltata che costeggia un impianto di itticoltura; subito dopo degli splendidi aironi, in maggior parte cinerini, fanno da cornice alla pista ciclabile.
A mano a mano che ci avviciniamo ad Orbetello Scalo, le abitazioni incominciano ad essere meno rade. Nell'abitato di Orbetello Scalo, arrivati ad una rotonda prendere sulla destra per l'inizio della pista ciclabile che costeggia l'altra metà della laguna quella posta a nord di Orbetello fino a tornare al punto di partenza.
Mountain bike: Orbetello monte Argentario
Difficile 28 km, dislivello 564 m. tempo 2,30 ore. Foto colonna destra.
Si parte da Orbetello in direzione del monte Argentario come il precedente itinerario. Arrivati alla strada che va a Porto Ercole, la si attraversa e si prosegue sulla strada asfaltata che si arrampica fino al golf club. Arrivati all'ingresso del
golf club, si prosegue sulla sinistra sulla strada sterrata.
La salita a tratti diventa più dura e la strada più accidentata. E' frequentata solo dai boscaioli ed arriva in un tratto in cui il disboscamento è stato più selvaggio,
ci si può fermare un attimo per ammirare il paesaggio sulla laguna. Proseguendo sulla strada sterrata alla fine c'è un un ultimo tratto difficile perchè ripido e accidentato. Sbuca sulla strada
in salita asfaltata che arriva al convento dei Padri Passionisti. Da qui il panorama
stupendo sulla laguna ci consola delle fatiche.
Proseguire in salita sulla strada asfaltata fino a raggiungere le antenne, il
traffico è inesistente. Gli impianti sono due, le
prime antenne si intravvedono nel bosco sulla sinistra, qui è presente anche una grande
croce. Continuando si arriva ad un complesso di nuove antenne con un grosso edificio che costeggia la strada.
Si prosegue in
leggera discesa in direzione di un insediamento
dell'Areonautica Militare. Arrivati al bivio che vedete in foto
inizia la strada sterrata, tutta in discesa, evitate di prendere le deviazioni
a destra. Al bivio che vedete in foto, prendete a sinistra e proseguite
nel sottobosco su una stradina ripidissima in cemento.
Finito il tratto molto ripido la strada torna ad essere sterrata fino a
ricongiungersi con quella asfaltata che va al convento dei Padri Passionisti. La si imbocca però in
un punto un po' più a valle rispetto a quello dell'andata. Per riprendere
la stradina sterrata che ci riporterà al golf club, occorre risalire di qualche
decina di metri. Arrivati al muretto con le strisce bianche, è l'inizio dello
sterrato in discesa che ci farà ripercorrere la strada fatta all'andata.