Le grotte di Postumia sono le più famose della Slovenia.
I motivi sono diversi: tanto per cominciare le grotte sono state scoperte nell' '800 e sono state tra i primi territori di studio degli speleologi: anzi, si può proprio affermare che la speleologia è nata tra queste valli carsificate dalle acque.
La zona del Carso, che comprende aree del Friuli, della Slovenia meridionale e della Croazia settentrionale è il teatro dove questo fenomeno geologico assume le caratteristiche più belle e peculiari, conferendogli l'attributo di "carsico".
Con il termine carsismo si indica l'attività chimica esercitata dall'acqua, soprattutto su rocce calcaree, sia di dissoluzione che di precipitazione.
La fase dissolutiva è operata dallo scorrimento superficiale o ipogeo di precipitazioni rese acide dall'anidride carbonica presente nell'atmosfera.
La fase costruttiva si ha quando l'acqua sotterranea, arricchita (fino alla saturazione) di carbonato acido di calcio, sfociando per esempio nell'atmosfera di una grotta, lo rilascia sotto forma di carbonato di calcio insolubile. Tale precipitazione è dovuta all'evaporazione dell'acqua e alla contemporanea liberazione della
CO2 spostando la reazione verso il CaCO3. Questo va quindi ad esempio a formare le stalattiti o le stalagmiti a seconda che l'acqua evapori prima di gocciolare sul suolo oppure dopo.
Le grotte hanno circa 20 km di gallerie e sale con concrezioni calcaree, in 190
anni sono state visitate da più di 31 milioni di visitatori. hanno la particolarità che le rende uniche al mondo: la presenza
del proteus, un curioso anfibio rosato e cieco che ha trovato dimora fissa tra le sale di Postumia.
Questo animaletto che da adulto raggiunge la lunghezza di 25-30 cm, è simile a
una sinuosa lucertola anguilliforme. Si nutre pochissimo, e il motivo principale
è legato all'habitat in cui vive, che offre ben poche prede di cui cibarsi.
Mangia minuscoli crostacei, e a volte le sue stesse larve, ma è evidente che
l'alimentazione non è la sua preoccupazione primaria: da esperimenti controllati
è risultato che un proteo può restare a digiuno per circa 12 anni A fine visita
è possibile vederlo in un'acquario dove vengono ospitati periodicamente alcuni esemplari dell'anfibio.
Il proteo vive nelle grotte, solitamente stando in acque la cui temperatura è
molto bassa (9-12 °C) dalle quali raramente esce. Nonostante sia provvisto di
branchie, affiora con regolarità in superficie per respirare.
Ciò che rende Postumia particolare è il celeberrimo trenino, in pratica una
giostra per turisti, che però toglie il fascino e le sensazioni che hanno
provato i primi esploratori delle grotte. A metà percorso si
scende dal treno e una guida accompagna i visitatori a piedi a vedere alcune
sale. Il costo del biglietto è abbastanza caro: 22€ per gli adulti.