Gli allestitori di autocaravan spesso trascurano le reali esigenze meccaniche di
tutto ciò che sorregge la struttura da loro costruita, richiedendo alle case costruttrici di autoveicoli la struttura meccanica standard utilizzata normalmente nei furgoni.
Il risultato è che un veicolo progettato per una lunghezza al di sotto dei 6 metri, debba sopportare il peso di un allestimento che supera spesso i 7 metri.
Il risultato è che abbiamo autocaravan che anche da scarichi sono vicini al massimo della loro portata
con un peso che grava soprattutto sul posteriore.
Prima di acquistare un camper anche nuovo, è necessario uno sguardo sotto, e
se lo facciamo quante sorprese vediamo!
Sempre rimanendo in tema di sospensioni, scrutando quelle posteriori, la prima
cosa da controllare è lo spazio che c'è tra il tampone di gomma e la balestra.
Se a veicolo scarico lo spazio è di pochissimi centimetri o peggio i tamponi
toccano la balestra è necessario intervenire per ripristinare la corsa
dell'ammortizzatore.
Nel nostro caso un motorhome Burstner Aviano su meccanica Ducato X250, a veicolo scarico il
tampone sinistro praticamente toccava la balestra e il destro mostrava una
distanza di soli 1-2 cm. In pratica il veicolo una volta caricato viaggiava con
le sospensioni a fondo corsa. Una situazione che oltre poco confortevole
potrebbe diventare anche pericolosa.
In questi casi si può ovviare all'inconveniente montando delle sospensioni
aggiuntive ad aria al posto dei tamponi di gomma. Abbiamo scelto questa
soluzione rispetto a quella di aggiungere una lamina alla balestra, perchè ci
consentiva di correggere il leggero coricamento sul lato sinistro dovuto al peso
delle due bombole del gas situate proprio sopra la ruota posteriore sinistra.
Infatti le sospensioni ad aria, potendo dosare secondo le necessità la pressione
dell'aria all'interno dell'ammortizzatore, si può regolare la sua durezza in
base alle esigenze di carico. La lamina aggiuntiva nella balestra invece impatta
sul sistema di ammortizzazione in maniera rigida, senza nessuna possibilità di
regolazione.
Ordiniamo via internet degli ammortizzatori AL-KO per telaio Ducato x250, scegliamo quella che
ci
si presenta la più vantaggiosa: 431 € (maggio 2011) comprese le spese di
spedizione. Nel giro di una settimana ci arriva in casa uno scatolone contenente
tutto il kit di montaggio e completo di istruzioni fig.1.
Istruzioni di montaggio air top
1. Sollevamento del veicolo
La prima operazione da fare è sollevare la parte posteriore con il crik in dotazione o martinetti fino a quasi staccare la ruota da terra e posizionarlo su robusti cavalletti
fig.2. Questa operazione è fondamentale per la propria sicurezza.
Sollevare il veicolo solo dai punti del telaio consigliati dalla casa per l'operazioni di sollevamento.
2. Montaggio degli ammortizzatori
I tamponi di gomma ora sono ben lontani dalla balestra, dobbiamo toglierli. Per
farlo occorre svitarli con una chiave normalmente usata per svitare la
cartuccia dell'olio o in mancanza di questa si può con un martello e scalpello
picchiare sulle scanalature della ghiera facendola girare in senso antiorario
fig.3.
Una volta allentato lo si può svitare a mano fig.4.
Ora al posto del tampone dobbiamo montare la staffa posta sopra all'air top
smontandola prima dall'ammortizzatore stesso. Avvitiamo il bullone (M10 x 1,25
x25) con una chiave da 17 serriamo bene (coppia di serraggio 53 Nm) fig.5.
Poggiamo l'ammortizzatore sopra la balestra e stringiamo serrando la lamina della
balestra con i due bulloni a brugola (coppia 27 Nm) fig.6. Ricordiamoci di montare
l'ammortizzatore con il tubo nero sulla balestra sinistra e quello con tubo
rosso sulla balestra destra (in caso di disposizioni diverse seguite in ogni
caso le istruzioni della casa).
Ora occorre avvicinare la parte superiore dell'ammortizzatore con la staffa
precedentemente montata ed inserire serrandoli i due bulloni di serraggio M10
(coppia 53 NM) con due chiavi da 17. Per poter compiere questa operazione
occorre con un martinetto sollevare leggermente l'asse della ruota portando a
combaciare la parte superiore dell'ammortizzatore con la staffa ed inserire i
bulloni nei fori, poi stringere bene il tutto fig.7 e 8.
3. Fissaggio delle tubature
Stendere le due tubazioni facendole passare in punti sopra o sotto il telaio in cui non ci siano possibilità di sfregamento del tubo con parti metalliche. Conviene, prima di compiere questa operazione, attappare con del nastro isolante l'estremità dei tubi per evitare che tracce di sporco entrino nella tubatura.
Fissare con le apposite fascette comprese nel kit (un po' pochine) i tubi al telaio. Evitate passaggi vicino al tubo di scarico o parti in movimento.
Conviene fissare la centralina di controllo della pressione sotto il fianco
sinistro del sedile di guida, in questa posizione si possono sfruttare le ampie
aperture poste sotto la scocca che consentono di far passare le tubazioni senza
praticare fori.
4. Istallazione della centralina
Grazie ad una mascherina di carta, compresa nel kit, è possibile fare i fori
sulla plastica del copribasamento sedile di guida senza compiere errori fig.9.
Ritagliare la figura tratteggiata, fissare la carta con del nastro adesivo alla
fiancata di plastica seguendo il bordo dell'incavo, praticare i quattro fori:
due per il fissaggio della centralina e due per il passaggio dei tubi in PVC. I
due tubi vanno fatti sbucare accanto al freno a mano. Tagliare i tubi con un
cutter in modo da ottenere un taglio perfetto senza deformazioni del tubo.
Innescare fino in fondo (attacco rapido senza bisogno di stringere) i tubi
rispettando i colori: rosso innesco superiore e nero inferiore, nei raccordi.
Fissare la centralina con i bulloncini, rimontare il copribasamento del sedile.
5. Prova di tenuta della pressione e collaudo
Togliere i cavalletti riportando a terra l'autocaravan. Per la prova di tenuta delle tubazioni la casa consiglia di gonfiare a 5
bar (pressione massima indicata sui manometri) i due ammortizzatori e tenerli così per 4 ore. Poi sgonfiarli ad una pressione che può variare da 1,5 a 3
bar secondo il peso del veicolo. Facendo varie prove su strada trovare la
pressione giusta che in ogni caso non può superare i 3 bar.
La differenza di pressione tra un lato e l'altro, che si può adottare per
compensare l'eventuale differenza di peso tra destra e sinistra, non deve in
nessun caso superare il valore di 0,8 bar.
Il nostro veicolo non ha il ripartitore di frenata meccanico presente nei
precedenti modelli, e quindi non va fatta nessuna regolazione di questo
dispositivo. L'ABS regola automaticamente la frenata ruota per ruota secondo le
necessità. Si ricorda che sui veicoli in cui è presente l'ESP non è possibile
montare gli air Top AL-KO.