- I membri dell'equipaggio in viaggio debbono rimanere seduti con le cinture allacciate.
- La vacanza inizia quando si entra nel camper e non c'è nessuna fretta
di arrivare in una località predestinata.
- Il grosso vantaggio del camper sta nella possibilità di modificare
l'itinerario anche quando si è già partiti, se ad esempio circostanze lo consigliano.
- In caso di stanchezza non esitate a fermarvi e riposarvi.
- Se viaggiate di notte, ai primi segni di stanchezza fermatevi alla
prima area di sosta e proseguite il giorno dopo.
- Evitate le brusche frenate.
- Se si utilizza il navigatore satellitare, mentre si guida far
programmare la meta da un altro membro dell'equipaggio, oppure impostarlo
solo quando il veicolo è fermo in un'area di
sosta.
- Durante il viaggio non proiettare DVD sul display del
navigatore/autoradio.
- Rispettate sempre le distanze di sicurezza.
- Non superate mai i limiti di velocità.
- A velocità superiori ai 100 km/h i consumi aumentano notevolmente a
causa della resistenza dell'aria.
- Nella salita e discesa dai traghetti è facile causare danni, guidate
con molta attenzione. Non fidatevi troppo del personale posto per
facilitare la salita del traghetto, controllate sempre l'ingombro in alto,
di lato e non accostatevi troppo ai veicoli circostanti: in caso di mare
grosso i veicoli potrebbero urtarsi. Bloccate il veicolo con freno a mano
tirato e marcia inserita. Chiudete il rubinetto principale del gas, non è
consentito lasciare il frigo funzionante a gas (in caso d'incendio o
esplosione sarete chiamati al risarcimento danni!). Se si viaggia in "open
deck" non è consentito usare nessun dispositivo a gas, allacciare il
veicolo alle apposite prese di corrente a 230V.
- L'autocaravan con ampio sbalzo posteriore potrebbe urtare il terreno
in fase di salita o discesa dalla rampa di accesso al traghetto, in questo
caso affrontate la salita o discesa dalla rampa con una traiettoria
leggermente diagonale facendo salire o scendere una ruota alla volta dello
stesso asse.
- Nella guida in retromarcia procedete con cautela controllando spesso
entrambi gli specchi retrovisori e, se disponibili,
la retrotelecamera e il dispositivo
acustico di parcheggio. Fate particolare attenzione ai bambini che giocano
nei paraggi.
- L'autocaravan ha una forte esposizione ai venti laterali:quando questi
sono forti, guidare a bassa velocità o fermarsi in un parcheggio
riparato.
- A causa del lungo interasse tra le ruote affrontare la curva abbastanza
larga per poi stringere a curva iniziata. Controllate con lo specchietto la
distanza tra la parete laterale e il bordo della strada.
- Prima di imboccare una strada o un sottopasso controllate la
segnaletica sulla limitazione delle altezze. In caso di dubbio per
segnalazione mancante ad un sottopasso, evitate il rischio cambiando strada.
- Evitate di infilarvi in stradine troppo strette. Se è possibile
parcheggiare, fate una ricognizione a piedi o con la bici, prima di
imboccare strade molto strette fuori dei centri abitati.
- Tenete conto della segnaletica che vieta il transito ai veicoli con
dimensioni più piccole del vostro.
- Guidate lentamente su strade dissestate o sterrate.
- Attenzione ai dossi posti per la limitazione della velocità nei centri
abitati, vanno affrontati ad una velocità non superiore ai 20-30 km/h.
- Frenate dolcemente anticipando in caso di semafori o rallentamenti
dovuti al traffico. Con frenate brusche che bloccano il veicolo, i
pneumatici formano un "piatto di frenata" e potrebbero essere causa di
tamponamenti con veicoli che procedono dietro di voi. Con le frenate
brusche i pneumatici potrebbero venir irreparabilmente danneggiati.
- Per i bambini al di sotto dei 150 cm vanno utilizzati i seggiolini
aggiuntivi.
- Se nel veicolo è montato l'airbag per il passeggero, non installate il
seggiolino per bambini in quel sedile, installatelo in uno dei sedili
posteriori muniti di cintura.
- Durante il viaggio non ci deve essere nessun dispositivo a gas
funzionante. In particolare nelle soste per il rifornimento non è ammessa
l'alimentazione del frigorifero a gas: pericolo esplosione.
Sosta in viaggio nelle aree camper o campeggi
Sia se la sosta è breve, sia se si prolunga per l'intera giornata, oltre a tirare il freno a mano
occorre lasciare la marcia ingranata.
Va ruotata la manopola del frigorifero da alimentazione a 12V ad alimentazione a gas o, se è disponibile, allacciare il veicolo alla rete 230V e far funzionare il frigo con questa alimentazione.
Alcuni frigoriferi sono dotati di sistema automatico di selezione dell'energia, ciò è molto utile per evitare dimenticanze.
Per le soste è preferibile scegliere una delle aree attrezzate per la
sosta camper o in mancanza di queste un parcheggio,
entrambi sono visibili qui, oppure è possibile scaricare sul proprio PC
l'applicazione Access Oasi.mde che
consente la ricerca delle aree di sosta anche su un portatile non collegato
alla rete internet. Inoltre la stessa applicazione consente la creazione di
POI adatti ai più comuni navigatori ad eccezione del Tom Tom che sono però
disponibili a parte. Dalla pagina dei download è possibile
scaricarsi gratuitamente oltre ad "oasi.mde", i poi Tom Tom, il
portolano in formato PDF e i poi in formato Google Earth.
Quest'ultimi è possibile crearli anche da "oasi.mde".
Programmare le soste è utile per non trovarsi a fine giornata nella
necessità di cercare un luogo tranquillo ove passare la notte in attesa
del giorno successivo per proseguire il viaggio. Questo sito fornisce molti
strumenti utili per una programmazione del viaggio. Oltre alle pagine già
citate si può consultare quest'altre che ci aiutano all'utilizzo dei
navigatori e dei POI da caricare sui navigatori:
Per le lunghe soste, tenete conto della traiettoria lungo l'arco della giornata dei raggi del sole. In estate, parcheggiate il camper possibilmente con il lato in cui avete il frigorifero
verso il nord o ombreggiatelo con il tendalino. Se lasciate il camper in sosta in un'area camper o campeggio con il tendalino aperto, assicurate le aste agli appositi ganci sulla parete del mezzo o puntellatele
saldamente al terreno, le condizioni atmosferiche possono variare durante
la giornata e forti raffiche di vento possono danneggiare il tendalino. In
caso di vento forte non estrarre il tendalino, la notte è meglio
ritrarlo.
Non causate rumori molesti ai vicini con generatori di corrente o musica
o televisori ad alto volume. Tutti sono in vacanza e hanno diritto alla
quiete.
Se nell'area di sosta non ci sono le strisce che delimitano il
parcheggio, parcheggiate il mezzo in modo da non occupare due posti o
intralciare il transito, e se viaggiate in compagnia di altri autocaravan
non disponetevi a cerchio (come una carovana Far West).
Tenete conto in fase di parcheggio della pendenza del terreno e
disponete il mezzo il più possibile in piano, aiutandovi, se necessario,
con
appositi cunei per sollevare le ruote che risultano più in basso. Se il
veicolo è parcheggiato in pendenza, il frigorifero potrebbe non funzionare
correttamente, oltre a rendere difficile qualsiasi operazione quotidiana al
suo interno.
Non è mai consentito sostare con le valvole di scarico aperte anche se
c'è un secchio per la raccolta dell'acqua. E' consentito svuotare in un
apposito contenitore e richiudere la valvola, per trasportare le acque
grigie svuotandole nel vicino camper service.
Se tenete le finestre o gli oblò aperti è consigliabile abbassare
le zanzariere. Anche la porta d'accesso, è consigliabile in estate, tenerla
aperta con la zanzariera completamente estratta.
Non lasciate zampironi accesi su erba o su altri supporti incendiabili!
In estate non accendete mai fuochi al di fuori dei punti autorizzati.
Pericolo d'incendio!
Sosta in viaggio al di fuori delle aree camper o campeggi
L'autocaravan in mancanza di appositi parcheggi può sostare in qualsiasi altro parcheggio a condizione che rientri
con l'ingombro negli appositi spazi e non ci siano appositi divieti. E'
indispensabile però non campeggiare nell'area e per evitare multe dai
vigili urbani è indispensabile seguire le seguenti regole:
- non ingombrare con tavoli o sedie lo spazio antistante il veicolo,
- non estrarre il tendalino,
- non mantenere estratto il gradino,
- non livellare il camper con cunei o piedini di stazionamento,
- non dare l'impressione di utilizzare il veicolo per campeggio,
- non tenere aperti i finestrini basculanti in maniera da ingombrare
al di fuori della sagoma del veicolo,
Sempre più di frequente i comuni, per scoraggiare la sosta dei camper,
mettono una sbarra che impedisce l'ingresso al parcheggio dei veicoli alti.
Questa pratica, oltre ad essere discriminatoria, crea difficoltà anche ai mezzi di soccorso ad entrare in
queste aree.
Nei lunghi viaggi in autostrada, può essere comodo sostare la notte senza uscire e riprendere
così il viaggio il giorno successivo. In questi casi è bene scegliere le aree di servizio carburanti munite di apposito parcheggio per autocaravan. In alternativa si possono usare le aree destinate ai TIR, ai pullman, e i parcheggi per auto non provvisti di tettoia.
Sconsigliamo la sosta in parcheggi isolati e sprovvisti di illuminazione.
Alcuni tratti autostradali sono tristemente noti per frequenti furti anche
notturni, tuttavia seguendo la semplice indicazione di non fermarsi in zone
isolate e prive di illuminazione, secondo la nostra esperienza è
sufficiente per non avere sgradite visite notturne.
Vanno anche evitate le soste notturne nelle periferie delle grandi
città, indipendentemente dalla nazione in cui ci troviamo. Nei piccoli
centri urbani,
soprattutto se turistici, non ci sono invece problemi di sicurezza
notturna.
Ci sono alcuni stratagemmi per aumentare la sicurezza nella sosta
notturna in parcheggi non sorvegliati. Oltre al banale inserimento
dell'allarme elettronico perimetrale, la fantasia dei camperisti ha
sviluppato altri sistemi che potremmo definire: fai-da-te.
- Avvolgere la cintura di sicurezza nella maniglia dello sportello cabina e allacciarla
serrandola bene stretta;
- Bloccare la porta della cellula con un'asta posta tra maniglia e
parete;
- Aggiungere dei chiavistelli alle porte;
- Disporre il mezzo in maniera che non occorra manovrare per andar
via;
- Tenere anche di notte sempre un cellulare acceso e a portata di
mano;
- Non tenere aperti i finestrini, si possono tenere aperti gli oblò
soprattutto se non si dispone di scaletta di accesso al tetto;
- Ricoprire la scaletta di accesso al tetto con apposita lamiera per
impedire la salita;
- Parcheggiare il mezzo in luoghi lontani da muretti che facilitano
la salita sopra;
- Inserire l'allarme gas e gas saporifero (se provvisto di tale
dispositivo).
Nei viaggi al di fuori dell'Europa comunitaria, tenete presente sempre le usanze e i costumi locali
che possono differire notevolmente da quelli occidentali. Informarsi bene
prima di intraprendere il viaggio. In mancanza di parcheggi custoditi,
usate i campeggi, i parcheggi degli alberghi (alcuni di essi sono
attrezzati pure per i camper), i parcheggi dei ristoranti dopo esserci
andati a mangiare. Non fotografare donne mussulmane senza l'autorizzazione.
Se viaggiate in paesi poveri, portatevi sempre una scorta di indumenti da
regalare, penne o matite colorate da donare ai bambini, questo aumenterà
notevolmente l'ospitalità delle popolazioni locali e il bel ricordo della
vostra visita.
pag. prec. Preparazione al viaggio
pag. successiva abitare l'autocaravan