Arcipelago Cefalonia itinerario | |||
foto Sami | Sami e Antisamos | foto Antisamos | |
Sami esisteva
già in epoca preistorica. Omero la cita come parte del regno di Ulisse, capo dei Cefaleni. Era il periodo in cui i Cefaleni presero parte alla guerra di
Troia. Tracce di abitazioni organizzate che risalgono a quest'epoca sono stati trovati nella zona di Sami. I Romani, per la sua posizione strategica, nel 189 a. C. la invasero. L'assedio fu durissimo e durò quattro mesi. La città si arrese nel Gennaio del 188 a. C., ma subì un duro soggiogamento. I Romani la riorganizzarono, facendola diventare in seguito un'importante stazione intermedia tra l'Italia e la Grecia. Reperti archeologici dell' epoca romana testimoniano un'intensa attività di ricostruzione. Il tratto di mare che va da Sami ad Aghia Efimia è costituito da piccole splendide calette, alcune anche con brevi tratti di spiaggia. Il lungomare del porto di Sami è interamente occupato da tavolini di ristoranti e taverne. In una piccola piazza posta nel lato destro rispetto al porto, si intravvedono oltre la recinzione i lavori di un cantiere archeologico. Dalla piazza parte la stradina che porta alla stupenda baia di Antisamos. Ad Antisamos c'è un grosso parcheggio su prato dietro la spiaggia. Il luogo è molto frequentato dai turisti e conviene arrivarci al mattino presto e tornare la sera. E' vietata la sosta di notte agli autocaravan. |
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