Amsterdam
lat. 52.397881 long. 4.900014
Ci sono i semafori per le auto, per i ciclisti e i pedoni separati fra loro. I bambini piccoli vengono trasportati su robusti seggiolini o su bici che hanno un contenitore in legno davanti al manubrio anteriore e la ruota anteriore è spostata più avanti (vedi foto).
Ci sono le piste ciclabili a due sensi di marcia e quelle a senso unico.
Arriviamo di fronte all’entrata principale della stazione, molto bella nel suo stile antico, nella piazza c’è l’ufficio informazioni, qui compriamo una piantina più dettagliata di quella gratuita ritirata il giorno prima nel botteghino della stazione.
Iniziamo subito ad attraversare il centro storico nella parte centrale, arriviamo nel cuore del centro: piazza Dam. Con la maestosa chiesa Nieuwe Kerk e il Koninklijk Paleis, sulla grande piazza tanti turisti si godono il timido sole.
Proseguiamo tagliando in diagonale il centro attraversando i numerosi canali che formano tante grandi circonferenze concentriche nel centro storico, arrivati all’ultimo canale, ci fermiamo per una sosta e per decidere dove andare.
E’ ormai l’ora di pranzo, decidiamo di recarci nel vicino grande parco pubblico Vondelpark molto frequentato sia dagli abitanti della città sia dai turisti. E’ sicuramente uno dei posti da visitare con i suoi laghetti, i prati, l’open-air theatre dove nel momento in cui l’abbiamo visitato si svolgeva una esibizione di musica classica per pianoforte. Mangiamo un panino ai tavolini di uno dei bar all’aperto e ci sdraiamo anche noi di fronte a un laghetto con al centro un’isoletta piena di fiori coloratissimi (tipo campanule) e un gazebo. C’è anche chi prende il sole in costume come al mare.
Tutto il parco è frequentato da tanti giovani e tantissima gente in bici, ci fermiamo ad assistere allo spettacolo offerto da una banda musicale svedese con le majorettes che ci deliziano con diversi esibizioni musicali (perfino con il ballo can can).
Terminato di girare il parco in lungo e in largo proseguiamo l’esplorazione della città nel lato nord.
Non è possibile gustare l’atmosfera di Amsterdam senza percorrere anche le stradine più strette in bicicletta, in particolare le vie che al centro hanno il canale. Una di queste ha dei barconi ormeggiati tutti in fila su un lato, colpiscono per le piante coltivate sopra e la porta d’ingresso con tanto di numero civico, sono uguali alle porte delle abitazioni poste sul lato della strada. Sono degli appartamenti galleggianti ormeggiati sul canale.
La folla che passa nelle strade è molto varia, molti sono i turisti.
E’ una citta molto accogliente e tradizionalmente molto tollerante verso qualsiasi orientamento sessuale e religioso. Così anche l’abbigliamento è il più vario nella più completa libertà sia nelle forme sia nei colori.
Amsterdam possiede uno dei maggiori centri rinascimentali di tutta l'Europa. Numerose costruzioni che risalgono al periodo tra il XVI e XVII secolo, conosciuto anche come Età dell'Oro, sono ora considerate monumenti storici e sono collocate intorno ad una serie di canali semicircolari. Questi cingono il vecchio porto che un tempo era affacciato sullo Zuiderzee, oggi separato dal resto del mare aperto e noto col nome di IJsselmeer o lago IJssel.
La città è famosa per ospitare il Rijksmuseum (museo statale), il museo Van Gogh, il Concertgebouw, il Rembrandt House Museum, la casa di Anna Frank, il monumento alla memoria degli omosessuali uccisi nei campi di sterminio nazisti
il quartiere a luci rosse ed un enorme numero di biciclette.