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Il deserto set dei film denominati "spaghetti western"
lat. 37.02050 long. -2.4333
Il deserto di Tabernas è uno dei pochi veri semi-deserti in Europa (non esistono veri e assoluti deserti in Europa), che si trova all'interno della Spagna sud-orientale, provincia di Almería, dove le precipitazioni annuali possono in qualche piccola
zona essere inferiori a 200 mm annui. Si trova a circa 30 km a nord della capitale provinciale, Almería, nel comune di Tabernas . Esso è protetto
"paraje naturale"
su una superficie di circa 280 chilometri quadrati.
E' stato molte volte scelto come set di film western per lo scenario simile ai
paesaggi west. I più famosi sono i film di Sergio Leone, il villaggio western
che abbiamo visitato è la perfetta ricostruzione di un villaggio tipico di
quell'epoca.
Itinerari in mountain bike
Per gustare appieno il paesaggio del posto non bisogna limitarsi a vedere il parco tematico con: il villaggio west, il giardino di piante grasse e lo zoo, ma con la mountain bike ho esplorato le valli e le montagne ricavandoci due itinerari.
Itinerario 1
Dal parcheggio del parco tematico si percorre la strada asfaltata che sale allontanandosi dal parco tematico.
Dopo un po' di curve si attraversa un guado completamente asciutto, subito dopo bisogna lasciare la strada
asfaltata e seguire quella sterrata sulla sinistra.
La strada è sempre in salita, è ben tracciata e non si può sbagliare; solo dopo un breve tratto in discesa (in realtà anche questo è un guado completamente secco) risalire prendendo a sinistra, se si prosegue sulla destra in realtà si segue il letto del torrente in secca. La salita si fa più difficile e si inerpica passando vicino ad una
casa diroccata, probabilmente usata in qualche scena di film.
Proseguendo, la strada diventa a tratti sentiero e molto ripido, fino ad arrivare a scavalcare la cresta della montagna. Qui una catena sbarra la strada,
ho percorso circa 6,5 km dalla partenza, qui siamo a circa 700 m di altezza e ho
superato un dislivello di 400 m. Si torna a freni tirati per la stessa via
dell'andata.
Itinerario 2
Si parte dal parcheggio salendo dalla strada asfaltata come il primo itinerario, a differenza del primo qui si prosegue sempre sulla strada asfaltata, a tratti è piena di buche e nei punti più consumati è diventata sterrata. Lo scenario in questo itinerario è un po' più panoramico e si può gustare il panorama sulle montagne brulle.
Finito il tratto con vegetazione desertica iniziano le pinete che ci
accompagneranno fino alla cresta con le antenne a 1.170 m.
Nella lunghissima
salita incontro un rettile che attraversa la strada, per fortuna è ancora mezzo
addormentato: gli passo con le ruote proprio davanti alla testa, sembra dal
mantello una vipera, ma scoprirò dopo che si tratta di un Rhinechis scalaris: una specie non velenosa della famiglia Colubridae che si trova nel sud-ovest d'Europa.
Farebbe la sua bella figura in una scena di qualche film western.
In questo itinerario la salita è meno ripida rispetto all'altra, ma la strada è molto più
lunga circa 17 km alla cima e il panorama è fantastico, il dislivello in
totale è 870 m.