Dalle Cinque Torri, le artiglierie italiane danneggiarono il forte ma non al punto di renderlo inutilizzabile, rimase infatti in mani austriache per tutta la durata della guerra.
Il forte è una robusta costruzione di fine Ottocento su tre livelli, di cui uno interrato, con ampi locali dagli spessi muri in pietra destinati alla guarnigione di un centinaio di militari e all'artiglieria difensiva; alcuni locali sono ancora in restauro e non aperti al pubblico.
I reperti bellici provengono dagli immediati dintorni: armi da fuoco e
bianche, mine, divise, indumenti, equipaggiamenti, parti del corredo dei
soldati in certi casi curiose, quali le stoviglie, le lattine delle razioni
o le confezioni dei medicinali. Sono la testimonianza delle sofferenze
patite da entrambi gli schieramenti e dell'inutilità delle guerre.
Visita: a pagamento 3 €; audioguide in
italiano, inglese e tedesco a noleggio.
Orario: 9.30 - 12.30, 13.30 -17. 00. In inverno solo su richiesta, per
gruppi di minimo 15 persone.
A completamento della visita si può salire a visitare le trincee e le
gallerie partendo dal vicino
Passo Falzarego.
